Portata a compimento la nostra missione in Kenya

Dicembre 27, 2017

A partire dal 2005 la nostra Società ha scelto di intraprendere una via etica che mette al centro della propria azione le persone e la loro formazione. Per questo motivo sono nate negli anni diverse iniziative che hanno coinvolto sia il personale interno alla nostra organizzazione, che persone esterne all’Azienda.

Uno dei progetti che ci ha gratificato maggiormente -e che ci ha visti impegnati per oltre 10 anni- è stato quello per la realtà missionaria di Ol Moran, sugli altopiani ai piedi del monte Kenya, nel Villaggio di Mbombo, uno tra i più poveri e privi di infrastrutture del territorio.

Dal 2006 Venicecom ha finanziato e seguito in loco la realizzazione di diverse opere e iniziative, fra cui:

  • La costruzione di scuole che hanno accolto 250 bambini;
  • Il ripristino della pompa d’acqua eolica del villaggio, ereditata dalla colonizzazione inglese;
  • La costruzione e l’interramento dell’acquedotto;
  • La costruzione della cisterna in muratura per l’acqua;
  • Il sostegno economico agli alunni più bisognosi;
  • La costruzione di aule per le nuove scuole primarie e secondarie;
  • Un’aula computer per la Casa Studentesca per giovani che frequentano la scuola secondaria della Missione.

Il settore in cui operiamo, quello della Information Technology, è per definizione sinonimo di modernità e di ricerca di strumenti tecnologici che possano aiutare, nel lavoro e nella vita, a costruire un futuro migliore. Nei Paesi del “primo mondo” il concetto di futuro è certamente legato a tecnologie avanzate e nuove invenzioni, ma in altre aree del mondo il futuro è fatto di aspettative molto differenti come ad esempio migliori condizioni di salute, un’adeguata istruzione e l’accessibilità alle infrastrutture di prima necessità.

Il Presidente di Venicecom, Pierluigi Aluisio, commenta: “Dalla Missione abbiamo ricevuto certamente più di quanto abbiamo donato in termini di aiuti: abbiamo riscoperto il vero valore dei beni di prima necessità ed abbiamo conosciuto le qualità umane più profonde. E’ grazie a questa missione in Kenya che abbiamo scoperto un proverbio Kiswahili che abbiamo subito fatto nostro e che è diventato il motto di Venicecom: Twende na haraka haina baraka, twende pole pole…tutafika che tradotto significa Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano, andiamoci assieme.”

Dopo molti anni di impegno a sostegno di Ol Moran e grazie all’intervento in loco del personale che lavora all’interno della missione, da quest’anno la comunità di Mbombo è finalmente autonoma nel proprio sostentamento: il supporto offerto dal 2006 sino ad oggi ha permesso alla popolazione locale di diventare davvero artefice del proprio futuro, e di poter quindi scrivere in autonomia le pagine della propria storia futura.

Questa iniziativa rispecchia in pieno il desiderio di Venicecom di formare e di accompagnare le persone nel loro processo di crescita, sia in ambito lavorativo che in ambito personale.